Definire i Loscki Bosky non è cosa facile.
Sicuramente la parola d'ordine è "divertimento"; inseguito, creato, riproposto e stravolto in cento modi differenti. Divertimento per tutti, sia per chi ascolta, sia per gli elementi della band, che spesso e volentieri sono coinvolti nella colossale bagarre che si scatena ad ogni concerto. Perché, in realtà, è molto difficile essere un semplice "ascoltatore": normalmente si è trascinati in quella che è una gran festa, dove quello che conta è divertirsi. Il genere musicale ufficialmente è definito come "Folk and Rock-a (scemo che mi cade) Piemontese": si passa con incredibile rapidità, anche all'interno della stessa canzone, dall'hard-rock al valzer, dal reggae al punk, poi tango, country, e poi ai tempi più incredibili tipo "sereno-variabile o poco nuvoloso" oppure "3/4 , 7/8 e 1/2 pollice" o il più diffuso nelle bettole "4/4 e una gassosa" e alla fine ci si ritrova a ballare una mazurca pankata, un twist e chi più ne ha più ne metta. Il tutto condito dai testi demenziali scritti da Corrado, la voce solista, in italiano ma anche in dialetto piemontese, che sono il vero motore dell'esibizione, in aggiunta hai vari travestimenti (ovviamente anch’essi Ironico Demenziali).
Il gruppo nasce nel '92, molti i cambi di formazione durante gli anni. Dell'ensemble originale, infatti, rimane solo più Corrado (il Losko), trascinatore di folle e animale da palcoscenico. Gli altri quattro allegri suonatori sono confluiti nel gruppo in tempi e da generi musicali differenti, dando ogni volta carica e sonorità diverse a pezzi magari già storici. Attualmente, dopo l'ultimo reimpasto, troviamo "El-Genio" (Eugenio Martina) alla batteria, "il Cobra" (Bruno Veglio) al basso, "Ivan il Drago" (Ivan Audero) alla chitarra, e il "Mago" (Marco Priotti) alle tastiere. Molte canzoni inedite, alcune cover dissacrate a dovere e il mix esplosivo è creato. Basta la prima nota per innescare la scintilla che vi catapulterà in un'esplosione di allegria. Ma soprattutto per accendere la cosa più importante, quella su cui tutta la band lavora da anni: divertirsi, divertirsi e ancora divertirsi, e magari anche saltare e ballare!